Quasi un anno fa è stato dato il via libera alla revisione totale della formazione di base per le due specializzazioni di panetteria-pasticceria e pasticceria-confetteria. Peter Signer, responsabile della formazione PCS per la produzione, è soddisfatto dell’andamento dei lavori: «I partecipanti sono estremamente disciplinati nel loro lavoro e il dialogo è vivace e scorrevole in tutte le parti del Paese».
Le professioni della produzione con le due specializzazioni di panetteria-pasticceria e pasticceria-confetteria sono attualmente in fase di completa revisione. Il 27 giugno 2024 è stato dato il via al futuro workshop. In totale sono previsti otto workshop per AFC e cinque per CFP. Peter Signer ha riferito, durante l’ultima riunione del CC a metà maggio, che è in corso una collaborazione intensa ed estremamente disciplinata. «È un pensiero critico e partecipativo». Anche in termini di costi le cose sembrano positive: sono sotto controllo e rientrano nel budget, ha sottolineato.
È necessario creare un nuovo profilo professionale. «Quale modello di formazione è quello giusto per il futuro profilo professionale? Singole professioni senza punti in comune o una professione con punti in comune?» Queste sono state alcune delle domande discusse nel gruppo di lavoro, secondo Peter Signer. Per tutti i partecipanti era chiara la necessità di un profilo professionale con caratteristiche comuni. Nel corso del processo si sono cristallizzati nove punti. L’esperto di formazione ne ha citati tre: il maggior numero possibile di aziende dovrebbe avere l’opportunità di fornire formazione. Le direttive per la procedura di qualificazione (PQ) dovrebbero rendere giustizia alla formazione pratica degli apprendisti. In altre parole, dovrebbe verificare ciò che è stato effettivamente appreso nell’azienda di formazione. Dovrebbe essere possibile combinare diverse specializzazioni per riflettere la crescente eterogeneità del settore.
Il profilo di qualificazione (PdQ) si concentra su quattro aree di competenza: Pianificazione e preparazione, produzione e lavorazione di semilavorati, finitura e raffinazione di prodotti da forno-pasticceria e completamento dei processi produttivi. È ora necessario stabilire quale modello di formazione scegliere. La risposta a questa domanda sarà sviluppata in un workshop esteso.
Claudia Vernocchi / sf