Il lobbying ha spesso una connotazione negativa, ma è essenziale per molti settori per far valere i propri interessi in politica. Anche la PCS si impegna attivamente per gli interessi del settore della panetteria-confetteria. Ma dove si trova il confine tra una legittima rappresentanza degli interessi e un’influenza discutibile? L’ambasciatore, il Consigliere nazionale Lorenz Hess, fa chiarezza.
Woodrow Wilson fu il 28° presidente degli Stati Uniti e rimase in carica dal 1913 al 1921. Si sapeva che spesso si trovava la sera in un hotel a Washington. Questo portò a fare in modo che persone e organizzazioni aspettassero nell’atrio dell’hotel – quindi nella lobby – per incontrarlo e presentargli le proprie istanze. Queste persone furono presto chiamate «lobbisti».
Uno scenario del genere è naturalmente impensabile oggi, ma è rimasta la denominazione per chi rappresenta interessi. Questo termine ha spesso una connotazione negativa. Per denigrare un settore o l’avversario politico, si utilizzano espressioni come «lobby-auto», «lobby-farmaceutica» oppure «lobby-ambientale».
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Lorenz Hess, Consigliere nazionale del Canton Berna per il Centro, è presidente del gruppo parlamentare Pane e Pasticceria. È stato eletto Ambassadeur du pain et du chocolat 2024 al congresso dell’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri. L’ambasciatore del settore è stato a lungo sindaco del Comune di Stettlen, nei dintorni di Berna.
Lobbying come compito centrale delle associazioni
Il lobbying – o, per dirla in modo meno sensazionale: la rappresentanza degli interessi – è solitamente esercitato dalle associazioni del settore. Questa è una delle loro principali funzioni, come nel caso dell’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri (PCS). Gli strumenti utilizzati spaziano dal lavoro con i media, comunicati, raccomandazioni di voto, fino ad argomentazioni e colloqui personali. Il gruppo target è costituito principalmente dai membri del Parlamento, ma anche dall’amministrazione federale, che si trova all’inizio della legislazione.
Per poter mantenere un contatto diretto con i parlamentari, è vantaggioso che un rappresentante dell’associazione abbia un’autorizzazione di accesso all’edificio del Parlamento durante le sessioni. Ogni membro del Parlamento può assegnare due di questi badge, se lo desidera. Nel caso della PCS, da molti anni è Urs Wellauer-Boschung a possedere uno dei miei badge.
Lobbista contro volontà?
Di conseguenza, a volte vengo chiamato «lobbista dei panettieri». A parte il fatto che, per l’assegnazione di questi badge di accesso, ovviamente non ricevo alcun compenso, posso convivere bene con questa etichetta! Non vedo nulla di discutibile nel fatto che uno dei settori più importanti per il fabbisogno quotidiano rappresenti al meglio i propri interessi. Ci sono molti temi importanti come la fornitura di energia, la legislazione alimentare, ecc.
Se la politica si fa solo nella torre d’avorio in Piazza federale, senza alcun collegamento con il «fronte», non funziona bene. Per questo motivo abbiamo fondato il Gruppo Parlamentare Pane e Pasticceria, uno degli innumerevoli gruppi di interesse presenti in Parlamento. Nonostante tutti i pregiudizi, l’idea è piuttosto semplice: i rappresentanti politici devono incontrare il settore per ascoltare le opinioni di coloro che sono interessati dalle proposte politiche e farsi un’idea della realtà pratica. A mio avviso, questo è addirittura il dovere dei rappresentanti del popolo, anche se alcuni la vedono diversamente.
L’impegno politico inizia a livello locale
L’impegno a livello federale è importante e a volte porta anche risultati. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che la politica inizia «nel piccolo», a livello comunale e cantonale, e qui non sono richiesti i «lobbisti», ma i membri della PCS nei villaggi e nelle città.
Sono il primo a capire che non è ragionevole occuparsi di politica oltre che dell’azienda. Eppure non possiamo evitarlo. Non deve necessariamente trattarsi di un costoso mandato esecutivo o parlamentare. Ad esempio, si può fare la differenza anche nei comitati o nelle associazioni di categoria. Quindi, diamoci da fare – su tutti i livelli, se possibile!
Lorenz Hess
Ambassadeur du pain et du chocolat 2024/25,
Consigliere nazionale del Canton Berna per il Centro /sf