Lucerna, 21 febbraio 2024: è stato annunciato il vincitore del 2° Concours du Praliné à l’eau-de-vie: Ursula Schmid della Confiserie Speck di Zugo ha impressionato la giuria con la sua creazione «Little Pear Crumble». I posti sul podio vanno in Turgovia e a Zurigo. Il premio speciale Carma per l’estetica e la Storytelling va a un confettiere bernese.
Il gruppo di partecipanti era molto numeroso e la valutazione oggettiva è stata di conseguenza difficile, ha concluso il presidente della giuria Patrick Zbinden: «È stato fantastico vedere – e assaggiare – la creatività e la diversità delle singole praline». 23 praline sono state analizzate e valutate dalla giuria presso la Scuola professionale Richemont di Lucerna.
La classifica
1° posto
Ursula Schmid della Speck Genuss AG di Zugo con «Little Pear Crumble» con Roter Williams (40 % vol.) della distilleria Heiner’s Destillate di Zugo.
La pralina stupisce per la combinazione armoniosa e unica di estetica, sapore e consistenza. La consistenza combina in modo straordinario croccantezza, tenerezza e morbidezza. Anche il sapore è perfettamente equilibrato.
La pralina vincente «Little Pear Crumble»
di Ursula Schmid della Confiserie Speck di Zugo
2° posto
Lucia Röllin della Confiserie-Bäckerei Mohn AG di Sulgen (TG) con «Poire W cristallisée» con il mastro distillatore Willams, Möhl (40 % vol.) della Mosterei Möhl di Arbon.
La pera Willams è protagonista di questa pralina. La nota dolce e delicata dell’aroma della pera Williams si armonizza perfettamente con il cioccolato fondente.
3° posto
Marco Meier della Confiserie Honold AG di Zurigo con «Amicezia da pér e nusch» con Gelber Williams n. 21 della distilleria Humbel di Stetten.
Le singole composizioni della pralina si fondono armoniosamente e offrono un’esperienza gustativa variegata.
Premio speciale-Carma per l’estetica e la Storytelling: Jorma Signer della Reinhard AG di Berna con «Back to the Future» con Williams della Bärtschi Brennerei di Schlosswil.
Un prodotto innovativo che ricicla il pan di zenzero in modo creativo: Il tema «Food Save» riprende un argomento di attualità nell’industria alimentare. Combinando gusto, innovazione e tradizione, il tema si rivolge a un vasto pubblico. L’aspetto della pralina, a forma di pera morsicata, richiama il logo Apple e simboleggia anche la freschezza del frutto.
La vincitrice
Ursula Schmid aveva già partecipato alla prima edizione del concorso nel 2022. In quell’occasione si era classificata al secondo posto. Primo, si era classificato il suo responsabile di produzione Markus Waser. Peter Speck, nella cui confetteria lavorano entrambi, si è detto particolarmente soddisfatto: «Sono molto orgoglioso del risultato di Ursula Schmid!». Naturalmente, questa pralina sarà aggiunta alla gamma. «Il nostro cuore batte per le ciliegie, ma possiamo anche farlo battere per le pere!», dice con un sorriso. La confettiera di Svitto è stata felicissima di ricevere il primo premio, soprattutto perché non si aspettava di vincere. Ci sono voluti tre tentativi e il contributo di amici e colleghi prima che fosse soddisfatta del risultato. Cosa rende speciale la pralina? «I cubetti di pera macerati con gelatina Willams, con crumble gianduja e, naturalmente, la grappa Williams. Attaccare il sottilissimo gambo di cioccolato alla pera è complicato e non è da tutti, «è un lavoro millimetrico!»
Il concorso
Il concorso è stato organizzato per la seconda volta. È stato lanciato dall’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri (PCS) e da DistiSuisse, il più importante premio svizzero per gli alcolici. Il promotore è il noto giornalista gastronomico ed esperto sensoriale Patrick Zbinden.
I criteri
Per il Concours du Praliné à l’eau-de-vie Williams sono stati ammessi solo distillati Williams prodotti con materie prime svizzere. La giuria ha valutato, tra l’altro, l’aspetto, l’aroma, il sapore e la consistenza delle praline. Inoltre, doveva essere evidente un riferimento regionale e la Storytelling doveva essere comprensibile.
Claudia Vernocchi/sf
La giuria
- Patrick Zbinden, presidente della giuria, giornalista gastronomico, esperto sensoriale e «Ambassadeur du pain et chocolat»
- Victor Egger, AOP/Distisuisse
- Lisa Frunz, membro del Comitato centrale della PCS e responsabile del commercio al dettaglio, Confiserie Bebié – Lucerna
- Silvan Hotz, presidente della PCS e comproprietario della panetteria Hotz Rust – Baar
- Jonas Inderbitzin, Acroscope
- Peter Jauch, presidente del Forum svizzero dell’acquavite
- Nina Kobelt, giornalista Food presso Tamedia
- Maximilian Niederberger, Carma – Zurigo
- André Richiger, membro del Forum svizzero dell’acquavite
- Rebekka Salzmann, manager e pluripremiata Barkeeperin
- Juliana Thöny, campionessa mondiale pasticceria-confetteria, Hotel des Balances – Lucerna
- Naomi Wahl, a capo della Chocolate Academy, Carma – Zurigo
- Florian Walpen, membro del CdA del Forum svizzero dell’acquavite
- Sina Züger, seconda classificata agli SwissSkills 2022 pasticceria-confetteria, Scuola professionale Richemont – Lucerna
Coordinatore: Urs Meichtry, responsabile della pasticceria, Scuola professionale Richemont – Lucerna