Care lettrici, cari lettori,
… ed è di nuovo tempo di scrivervi qualche riga! Ma di cosa potrei parlarvi? Molti argomenti sono già stati affrontati, chiariti, concordati…
Un termine che probabilmente non è nuovo a nessuno: «le ras-le-bol» – ovvero l’espressione dell’essere stufi. Siamo stufi di correre dietro al tempo, di rispondere a e-mail e messaggi WhatsApp che si accumulano, di notifiche che lampeg-giano come luci blu nel nostro cervello sovraccarico!
Basta con tutte le parole che avrebbero dovuto essere dette ma che non sono uscite nel momento cruciale. Basta rispondere «va tutto bene», anche se in realtà le cose non vanno bene!
Purtroppo c’è una stanchezza nell’aria, come una pioggia sottile a cui ci si abitua mentre ci rinfresca lentamente ma inesorabilmente. Una stanchezza dell’anima, più che del corpo. Il mondo gira sempre più veloce, esige, consuma… e ci consuma!
La prestazione è richiesta, quindi andiamo avanti, perché è così che funziona la nostra società. Ma molti di noi non sognano segretamente di premere sul pulsante-pausa? Possiamo ancora rallentare… semplicemente esserci e goderci il momento? Senza filtri, senza pressioni, senza sensi di colpa? Abbiamo davvero bisogno di scaricare un’app di meditazione per fare un respiro profondo e liberarci di questa sensazione di insoddisfazione («ras-de-bol»)?
State tranquilli, il vostro Vicepresidente sta bene!
Basta prendere un ottimo croissant con una deliziosa pralina e una tazza di caffè fumante e meditare per cinque minuti… E voilà – va già meglio, non è vero? Non preoccupatevi, amo troppo il mio lavoro per cambiarlo ed entrare nel mondo «Psy». Volevo solo rassicurarvi nel caso in cui questo stato d’animo temporaneo vi attragga… Non dura mai molto a lungo!
Jean-François Leuenberger,
Vicepresidente PCS