Oltre all’applicazione e all’interpretazione del Contratto collettivo di lavoro (CCL), la Commissione paritetica dei panettieri-confettieri svizzeri (cppc) è responsabile della riscossione dei contributi per le spese di esecuzione (art. 40 CCL). Le aziende del settore della panetteria-confetteria sono state quindi invitate a dichiarare e a pagare i contributi per le spese di esecuzione per il 2021. Secondo l’ultima riunione della cppc, la risposta è positiva, ma diverse dichiarazioni sono ancora in sospeso.
Da marzo 2022 verrà avviata la procedura di sollecito con l’ordinamento degli interessi di mora. La PCS raccomanda ai suoi membri di rispettare l’obbligo di dichiarare e versare in anticipo i contributi per le spese di esecuzione, al fine di evitare fastidi e costi supplementari, nonché una valutazione discrezionale dei contributi (art. 41b bis del CCL).
Eccezioni relative ai contributi dei dipendenti
In linea di principio, tutti i dipendenti soggetti al CCL (cioè che rientrano nel campo di applicazione personale) devono versare il contributo del dipendente. Come eccezione, non è dovuto dai dipendenti chenon raggiungono attualmente il reddito minimo di CHF 2’300 all’anno secondo l’AVS o che hanno raggiunto l’età pensionabile regolare. A partire dal 2021, i minorenni non dovranno più pagare alcun contributo per le spese di esecuzione.
Per le eccezioni al campo dell’applicazione personale, si rimanda al CCL e alla decisione del Consiglio federale sulla dichiarazione di applicabilità generale del 6 novembre 2018, nonché alle ulteriori informazioni fornite dalla cppc su www.pkbc.ch. Se avete domande, il servizio giuridico è volentieri a vostra disposizione.