Il Comitato centrale dell’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri (PCS) si è riunito, per due giorni circa, presso la Scuola professionale Richemont a Lucerna, per discutere sui temi attuali.

Le notizie più importanti del Comitato centrale (CC) vengono riassunte qui di seguito.

Come sarà l’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri (PCS) tra sei anni? Domenica scorsa, i membri del CC hanno dato il via al processo Strategia 2030. In un laboratorio creativo con Lego, mattoncini, argilla da modellare e altro ancora, in una prima fase, il futuro della PCS è stato visualizzato in tre gruppi. Nelle discussioni successive è emerso chiaramente che i principi erano condivisi, ma che i dettagli dovevano ancora essere analizzati e discussi in modo più approfondito. Il processo continuerà nel 2025. «È stata una domenica pomeriggio d’ispirazione, durante la quale abbiamo discusso a fondo i temi della professionalizzazione, dei servizi e della vicinanza alla base», ha dichiarato il presidente della PCS Silvan Hotz.

Budget-PCS 2025
Il CC della PCS ha approvato senza discussione il budget per il 2025. Questo prevede un utile di CHF 13’960.

Sì al budget 2025 della Scuola professionale Richemont
Il budget 2025 della Scuola professionale Richemont (Fondazione e SA) è stato approvato all’unanimità. Esso si basa su un fatturato cumulativo di 7,175 milioni di franchi (2024: 7,275 milioni) e un deficit di 189’443 franchi. «Con il processo di strategia 2030 che abbiamo avviato, cercheremo di tornare alla redditività», ha sottolineato il direttore finanziario Martin Schnyder.

NO all’iniziativa per la responsabilità ambientale
L’iniziativa popolare federale «Per un’economia responsabile entro i limiti del pianeta», la cosiddetta iniziativa per la responsabilità ambientale, sarà sottoposta a votazione il prossimo anno. Durante l’ultima riunione, il CC ha deciso all’unanimità di votare contro l’iniziativa. Il motivo: le richieste contenute nell’iniziativa erano troppo dannose per le PMI e per la piazza economica svizzera nel suo complesso. Anche la Camera di commercio dell’Unione svizzera delle arti e mestieri (usam) si è espressa contro l’iniziativa.

Revisione totale della produzione in corso
Alla fine di giugno 2024, la PCS ha avviato la revisione totale della produzione con un workshop sul futuro. In occasione dell’ultima riunione del CC a Lucerna, Peter Signer, responsabile nel settore della produzione, ha riferito sullo stato dei lavori. All’evento inaugurale hanno partecipato circa 30 persone provenienti da diversi settori della panetteria-confetteria. Da agosto a novembre 2024, un gruppo più ristretto composto da 16 persone provenienti da entrambe le specializzazioni e da tutte le regioni linguistiche, ha sviluppato un profilo di qualificazione. Da gennaio a giugno 2025 si terranno diversi workshop per la stesura dell’ordinanza sulla formazione (ofor) e del Piano di formazione per l’AFC, mentre da agosto 2025 a gennaio 2026 sarà la volta del CFP. Anche in questo caso, i responsabili hanno garantito una rappresentanza equilibrata. Secondo Peter Signer, queste nuove competenze non dovrebbero più basarsi sui prodotti, ma sui processi produttivi. Altri vari workshop sono previsti dal 2026 al 2028.

«Siamo sulla buona strada», ha sottolineato Peter Signer nei suoi commenti e si è entusiasmato per l’ottima atmosfera tra i partecipanti: «Siamo davvero un bel gruppo e siamo molto produttivi sul campo!». Anche Reto Fries, direttore della Scuola professionale Richemont, ha riportato notizie positive da riferire. Il progetto è sulla buona strada anche per quanto riguarda il budget.

Nuovo membro FPS
La Commissione formazione professionale superiore (FPS), indirizzo panetteria, ha un nuovo membro. Si tratta di Marco Zandonella, insegnante diplomato di scuola professionale, Ing. tecnologie alimentari FH e dipl. fed. pasticciere-confettiere gelatiere. Subentra a Marco Pasotti che ha lasciato la commissione dopo 25 anni. Il CC ha approvato la candidatura all’unanimità.

CV / PCS / SF

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