In realtà, lo sappiamo tutti: segare il ramo su cui si è seduti porta inevitabilmente a una caduta! La carenza di manodopera qualificata è un tema permanente, un motivo sufficiente per approfondire l’argomento. Il rapporto tra il numero di aziende formatrici e il numero di aziende di panetteria-confetteria che non fanno più formazione si sta spostando sempre più verso quest’ultimo. Ma sono proprio queste le aziende che hanno bisogno e cercano specialisti qualificati. Ogni azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni, ha la responsabilità di garantire un numero sufficiente di giovani lavoratori qualificati. Quasi ogni giorno sento scuse come: non è redditizio, è troppo impegnativo, troppo poco tempo e molte altre.
Un altro proverbio dice: dove c’è una volontà, c’è un modo – dove non c’è volontà, c’è una ragione.
Tuttavia, le seguenti ragioni parlano a favore della formazione durante l’apprendistato:
- Siete visti come un’impresa commerciale attraente nel vostro villaggio, nella vostra cittadina, nel vostro quartiere.
- Il formatore professionale è autorizzato a trattare argomenti scolastici – un rinfresco non fa mai male!
- I giovani adulti apportano attuali nuovi punti di vista all’azienda.
- I formatori professionali possono anche imparare dagli allievi, ad esempio dalla digitalizzazione.
- Se gli apprendisti non vengono sfruttati come manodopera a basso costo, possono diventare rapidamente redditizi.
- Con le informazioni che gli apprendisti portano in azienda e con le discussioni con i compagni di scuola, si possono anche mettere in discussione le «vecchie abitudini»: perché facciamo proprio così?
- La comprensione dei giovani adulti rimane – cambia lentamente ma continuamente.
Se non siete sicuri che la vostra azienda sia adatta agli apprendisti, saremo lieti di aiutarvi. Anche un eventuale legame formativo con un’azienda partner può essere una soluzione.
In sostanza, bisogna essere disposti a formarsi e a fare qualcosa di attivo per combattere la carenza di lavoratori qualificati. Semplicemente: voglio, posso!
Peter Signer,
Responsabile di produzione dell’istruzione PCS