In occasione della conferenza annuale dei Cantoni e delle Regioni, tenutasi a Neuchâtel all’inizio di settembre, sono stati discussi diversi temi di attualità. Il dialogo è stato vivace e costruttivo. I temi principali sono stati la revisione totale della Formazione di base nella produzione e la Strategia 2030 della PCS.

Circa un anno fa, il Comitato centrale (CC)dell’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri PCS ha iniziato a lavorare sulla Strategia 2030. Il processo è guidato dal consulente aziendale bernese Ueli Schneider. Come primo passo, la dichiarazione di missione (disponibile online su swissbaker.ch in tedesco e francese) è stata analizzata, rivista e approvata dal CC. La missione, la visione, i valori e la cultura hanno costituito i punti di riferimento per il lavoro succes- sivo. In diversi workshop sono stati affrontati i settori d’azione rete, servizi, formazione, politica, partenariati sociali, marketing e comunicazione, marketing per i giovani talenti, governance e gestione dell’associazione. «Il processo di sviluppo di una nuova strategia per il periodo 2026-2030 è stato deliberatamente scelto per essere altamente partecipativo», ha spiegato il presidente della PCS Silvan Hotz alla Conferenza.

Il documento dovrebbe essere approvato dal CC entro la fine del 2025. È previsto che all’inizio del 2026 si inizi con l’attuazione della nuova strategia. Entro la fine del 2030 tutti i punti dovranno essere realizzati, con una revisione strategica annuale. «Questa strategia deve da un lato guidare l’associazione verso il futuro e, dall’altro, fungere da linea guida per i prossimi anni, che saranno fortemente caratterizzati da cambiamenti a livello di personale», ha sottolineato Silvan Hotz. «Vogliamo essere preparati per il futuro e rimanere attrattivi sia per i giovani che per gli adulti, così come per le piccole e le grandi imprese. Stiamo verificando le nostre strutture associative e le snelliamo dove necessario». Durante l’incontro è stata presentata in dettaglio un’area d’azione della Strategia 2030.

Uno degli obiettivi menzionati prevede un aumento significativo della percentuale di rappresentanti femminili nelle posizioni chiave e un ringiovanimento del CC. Inoltre, i compiti dei Cantoni e dell’associazione nazionale devono essere chiaramente definiti in un modello di cooperazione. I rappresentanti delle associazioni cantonali e regionali hanno avuto tempo fino al 20 settembre per inviare le loro domande alla direzione dell’associazione.

Alla conferenza erano presenti, per il Canton Ticino, il Presidente SMPPC Massimo Turuani e la responsabile del Segretariato Sandra Fogato.

Applausi per la revisione totale

La revisione totale della formazione di base nella produzione è stata avviata nell’estate del 2024. Da allora, i lavori sono stati costruttivi, impegnativi e lungimiranti. Il CC della PCS e i rappresentanti delle associazioni cantonali e regionali sono stati informati sullo stato provvisorio. Si è svolta una vivace discussione e un applauso per le persone coinvolte e per i risultati raggiunti.

Claudia Vernocchi /sf

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