Il pane come simbolo del volontariato perché quest’ultimo è il «lievito della comunità». Questo è lo slogan scelto per la Giornata cantonale sulla vita 2025 in Ticino, che il 24 marzo ha reso omaggio alla forza della comunità e alla risposta corale di vicinanza e aiuto concreto di numerosi volontari in favore della Vallemaggia, colpita dal devastante nubifragio dell’estate scorsa. In collaborazione con la Società Mastri Panettieri Pasticcieri Confettieri del Canton Ticino e delle Valli Mesolcina e Calanca (SMPPC).
«Buono come il pane»
«Pane al pane e vino al vino»
«Guadagnarsi il pane col sudore della fronte»
Il pane, compagno di viaggio dell’umanità, evoca numerosi detti. Il profumo del pane è indescrivibile. Ognuno di noi, quando lo sente, attiva numerosi ricordi, fragranti memorie di anni passati, gioie legate alla famiglia e a momenti piacevoli.
Così come il pane, la vita, preziosa e insostituibile, va accudita. Con amore e pazienza e con occhi attenti, va osservata nei suoi cambiamenti. Ecco perché quest’anno, per la Giornata cantonale sulla vita, abbiamo deciso di collaborare fieri e orgogliosi con «gli artigiani del pane», quelli che da piccolo mi ricordo bianchi e pieni di farina nelle botteghe di paese.

Nella foto da sinistra:
Gabriele Dazio – Sindaco di Lavizzara, Massimo Turuani – Presidente della Società Mastri Panettieri Pasticcieri Confettieri del Canton Ticino e delle Valli Mesolcina e Calanca (SMPPC), Wanda Dadò – Sindaca di Cevio, Raffaele De Rosa – Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità, Luca Pagani – Ex gran consigliere e copromotore dell’iniziativa per l’istituzione della Giornata cantonale sulla vita e Fra Martino Dotta – Direttore della Fondazione Francesco per l’aiuto sociale.
LA FORZA DELLA COMUNITÀ
Quest’anno il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) ha voluto rendere omaggio alla forza della comunità e alla risposta corale di vicinanza e aiuto concreto dei numerosi volontari e volontarie in favore della Vallemaggia, colpita dal devastante nubifragio dell’estate scorsa. Queste splendide persone, come il lievito nel pane, hanno aiutato la comunità a risollevarsi, a ritrovare il sapore della vita, a crescere di nuovo. Nel contempo ha voluto mettere in luce il volontariato, valore essenziale della nostra società. «Buone come il pane», entusiaste nel loro agire, queste persone hanno prestato il loro aiuto con amore e dedizione.
Per l’edizione della Giornata cantonale sulla vita 2025 – che, come stabilito dal Gran Consiglio nel 2019 viene celebrata il primo lunedì di primavera – sono stati creati dei sacchetti del pane speciali. La Giornata è stata celebrata al Centro Bethlehem presso la Masseria della Solidarietà, un luogo simbolo dove il volontariato è l’essenza della quotidianità.

Grazie alla collaborazione della SMPPC, dal 24 al 28 marzo in numerose panetterie del Ticino è stato possibile acquistare il pane nei sacchetti speciali.
Desidero ringraziare… tutti i Mastri Panettieri Pasticcieri Confettieri per la preziosa collaborazione, come anche per il lavoro che ogni giorno viene svolto con tanta passione e dedizione. Ammiro davvero profondamente l’impegno e la tenacia di questi artigiani che, negli anni, hanno affrontato numerose sfide e si sono rinnovati con lungimiranza, spirito di sacrificio e determinazione, mantenendo vive le nostre tradizioni e la nostra cultura, valorizzando il patrimonio gastronomico e le eccellenze del nostro splendido territorio.
Raffaele De Rosa
Consigliere di Stato e Direttore del
Dipartimento della sanità e della socialità
… legga il testo completo su Panissimo del 4 aprile 2025.